Chi non ha mai sentito parlare almeno una volta di consulenza di immagine?

Ma quanti sono quelli che conoscono effettivamente in cosa consiste questo mestiere?

Sebbene sia un settore in crescita e che si sta diffondendo sempre di più in tutto il mondo, nel nostro paese è una professione piuttosto recente nata sulla scia del grande successo che la consulenza di immagine ha avuto nei paesi anglosassoni. In Italia però non è ancora un’attività particolarmente diffusa e c’è ancora molta confusione in materia. 

Pensate che le prime consulenti di immagine nascono negli anni ’40: siamo nella Vecchia Hollywood e stiamo parlando delle costumiste che con il loro meticoloso lavoro di cura del look delle Dive, hanno contribuito a costruirne il mito e le icone che queste rappresentano oggi. Sarà solo a partire dagli anni ’80 che la consulenza di immagine uscirà dallo star system per divenire un fenomeno di massa, spostandosi dal mondo del cinema alla portata delle donne comuni.

Ma chi è oggi il consulente di immagine. E cosa fa esattamente?

“Il consulente di immagine è una figura professionale che utilizza tecniche specifiche di comunicazione visiva e styling per costruire in modo strategico un’efficace immagine personale o aziendale.”

Si tratta quindi di un professionista che offre un servizio volto al miglioramento dell’aspetto esteriore di una persona (o di un azienda) nella sua globalità: l’abbigliamento, la scelta dei colori, i capelli, il trucco, il tone of voice e così via. Non stiamo parlando di semplici consigli si stile, ma di un processo di crescita e cambiamento interiore che, se compiuto con successo, porta ad una riscoperta di se stessi e dei propri punti di forza.

Possiamo quindi dire che il consulente di immagine è una guida capace di indirizzare chi ha di fronte in un percorso di valorizzazione della propria immagine per arrivare ad uno stile efficace e rappresentativo, coerente con la personalità e le peculiarità di ognuno di noi. Con i suoi suggerimenti il consulente d’immagine interviene prima dei singoli professionisti che curano un determinato aspetto (il parrucchiere, il make-up artist, la commessa di un negozio) lavorando di concerto per ottenere il risultato migliore possibile.

Se pensate che il nostro cervello impiega circa 7 secondi per farsi un’idea su qualcuno o qualcosa che vediamo per la prima volta, capirete quanto siamo guidati nel giudizio da elementi come il modo di presentarsi, l’abbigliamento e la comunicazione non verbale.

Non esiste una seconda occasione per fare una buona prima impressione.”

La nostra immagine parla di noi e racconta molto più di quello che riusciamo a dire a parole. Per questo è importante che sia coerente con la nostra personalità, le nostre aspirazioni e i messaggi che ci rappresentano. Insomma l’abito fa il monaco, eccome!

Ma non pensate che i servizi di consulenza siano richiesti solo da personaggi pubblici o famosi, così come dovete evitare di cadere in altri tipici errori come che sia un’esperienza esclusivamente femminile oppure che si esca da una seduta di consulenza con una serie di leggi a cui sottostare: la consulenza di immagine è per tutti e mi piace pensarla come un’opportunità per far emergere la versione migliore di se stessi.

Ok, adesso proverò a spiegarvi in pratica che cosa faccio e quali sono i benefici di questa attività.

Tramite la metodologia su cui si fonda il fashion consulting, andremo ad analizzare e sviluppare insieme una nuova immagine partendo da alcune attività:

  • l’analisi del colore: i colori sono uno dei mezzi di comunicazione più potenti, capaci di valorizzare o penalizzare la nostra figura. L’armocromia ha come oggetto di studio il colore e si occupa di individuare i “colori amici”, cioè quei colori che si sposano al meglio con il nostro incarnato, i capelli e gli occhi. Come direbbe Rossella Migliaccio, il metodo dei colori amici rivoluziona la vita non solo l’immagine!
  • l’analisi della figura: scoprire la forma del proprio corpo per trovare i capi che più ci valorizzano e che minimizzano i punti più critici è il primo passo da fare insieme. Le caratteristiche fisiche di ciascuno di noi possono essere semplificate in figure geometriche. Una volta sviluppata l’analisi della propria figura, il consulente di immagine determina ciò che è meglio indossare per bilanciare e rendere armoniosa la silhouette in questione.
  • l’analisi del volto: è un’attività volta a definire quali sono le proporzioni che caratterizzano il volto in modo da poter esaltare i tratti distintivi e correggere eventuali difetti, trasformandoli in punti di forza.

Curiosi? Dovrete aspettare i prossimi articoli di approfondimento per scoprirne di più!